Il tasso sui depositi al 4%, quello sui prestiti marginali al 4,75% e quello sui rifinanziamenti principali al 4,50%

A settembre potrebbe esserci una pausa. L'apertura è del falco Knot, governatore della Banca d’Olanda

Rotta da falco della francese: ‘L’inflazione è ancora alta, non diremo il tetto che potremmo raggiungere’

Accanto ai grandi istituti come Raiffeisen, sono soprattutto quelli più piccoli ad aver annunciato aumenti

La mossa, largamente attesa, ha portato la percentuale ai massimi dal 2001. L’annuncio dopo la frenata della Fed

Fissato al 3,75% il tasso sui rifinanziamenti principali; al 3,25% quello sui depositi e infine al 4% quello sui prestiti marginali

Così la banca centrale Usa prova a contenere l’inflazione

Lagarde: ‘Manterremo la rotta’. Confermati ulteriori aumenti vista la recessione che si allontana

Lagarde: ‘In seguito valuteremo ulteriori manovre’

La mossa della Banca centrale europea fa seguito a quella della Fed, che aveva appena fissato un rialzo dello 0,25%

La Federal Reserve parla di mossa appropriata in vista degli obiettivi massima occupazione e inflazione al 2%

La banca scommette su un rincaro 2023 che dovrebbe raggiungere l’1,7%, oltre a un aumento pari a 1,75% anche per i tassi della Banca nazionale svizzera

Powell: ‘Non abbassare la guardia sull’inflazione’. Ora tocca a Bns e Bce

Avanti tutta col rialzo dei tassi d’interesse. La Banca centrale inglese li porta al 3%, ai massimi dal 2008.

La Banca centrale europea si mette in scia alla Federal Reserve Usa: ‘Ma i rialzi proseguiranno’

Mai dai tempi di Volcker due aumenti consecutivi dello 0,75%

La conseguenza: una pericolosa accelerazione della stretta monetaria. Quadro economico assai incerto, soprattutto in Europa

L’elevata inflazione e la decisione della Banca nazionale svizzera hanno portato a nuovi record

Si tratta dell’aumento maggiore dal 2000. Pesano i timori per l’inflazione e le conseguenze della guerra in Ucraina

Guerra in Ucraina, rialzo dei prezzi dell’energia, inflazione. Ma a dispetto di tante parole e ‘analisi’, le Borse si mantengono a livelli molto alti

Il temuto rialzo dei tassi di interessi negli Stati Uniti lascia intravedere scenari più o meno preoccupanti

Incidono i timori relativi all’inflazione. Il tasso a 10 anni è progredito dello 0,2% da fine agosto, l’incremento più consistente da marzo 2019.

Invariata la politica monetaria espansiva. Tassi fermi al -0,75%. Il presidente Jordan sul caso Evergrande: né allarmismo, né sottovalutazione