L'organizzazione ambientalista chiede ai grandi distributori di non incentivare il consumo di prodotti che causano l'emissione di gas serra

Secondo un'analisi dei volantini promozionali dei più grossi rivenditori, il 95% dei prodotti a prezzo ribassato

Il mondo della grigliata è entrato da tempo nel Terzo millennio, tra attenzione all’ambiente, materiali innovativi, tecnologia e qualche bizzarra follia

Le misure proposte, fra cui anche una tassa sul CO2 prelevata sulle derrate, sono finalizzate a preservare la sicurezza alimentare della Svizzera

Ma le vendite di carne rimangono stabili perché i consumatori non hanno intenzione di rinunciarvi. Lo hanno constatato i grandi distributori.

L’iniziativa contro l’allevamento intensivo oltre alla sofferenza di alcuni animali da reddito fa riflettere sulla sostenibilità dei cibi nel piatto

Haarlem è la prima municipalità al mondo ad aver proibito i cartelloni. Scopo: ridurre consumi ed emissioni di gas serra.

È quanto la grande distribuzione convoglia verso gli impianti di produzione di biogas: l’equivalente del consumo annuale di 100 mila svizzeri

La quota sale a un terzo fra le giovani donne in aree urbane della Svizzera tedesca

Piante, carne, pesci o insetti, lavorati e distribuiti nella cucina del giardino zoologico, servono a sfamare gli oltre 5’400 animali

Sono soprattutto i più giovani e i laureati ad aver scelto di non consumare carne o prodotti di origine animale

Meno carne, più frutta e verdura

Come spesso accade nella vita, basta aspettare. Aspettare che il vino faccia effetto, che la carne arrivi in tavola, che i bambini mangino con le mani. Basta aspettare...

Che mangiare frutta e verdura sia assolutamente necessario è impossibile negarlo. Ma che mangiare polli e maiali faccia malissimo forse è un'esagerazione?

Fra cinque anni quattro persone su dieci tra quelle intervistate in uno studio di Coop consumerà più frequentemente alternative a base vegetale.