Svizzera

'Raddoppio dei casi ogni dieci giorni e non più ogni settimana'

Berset: bisogna rinviare interventi chirurgici non urgenti per aiutare i cantoni in cui crescono ricoveri e pazienti in cure intense

(Keystone)
4 novembre 2020
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"C'è una mancanza di coordinazione e cooperazione tra i Cantoni per quel che concerne gli ospedali". Lo ha dichiarato il consigliere federale Alain Berset nella conferenza stampa dedicata al coronavirus oggi a Berna.

Per questo motivo il Consiglio federale, insieme alla Conferenza dei direttori cantonali della sanità, ha indirizzato una lettera ai Cantoni in modo che prendano delle misure per migliorare la collaborazione.

La situazione è tesa e lo resterà nei prossimi giorni. Taluni cantoni hanno praticamente esaurito i posti letto nelle terapie intensive, ha aggiunto il "ministro" della sanità, precisando che alcuni pazienti sono già stati trasferiti in altri cantoni.

"Non accettabile"

Secondo Berset, "non è tuttavia accettabile che taluni Cantoni non differiscano interventi chirurgici non urgenti", quando altri - in special modo nella Svizzera romanda - stanno conoscendo un aumento dei ricoveri e dei pazienti nei reparti di cure intensive. Per Berset, una collaborazione deve anche essere trovata assieme alle cliniche private.

Al momento non c'è una mancanza di letti nelle terapie intensive, ma dobbiamo prepararci a una situazione sempre più tesa con l'aumento dei casi e delle ospedalizzazioni, ha aggiunto il "ministro" della sanità. A livello nazionale, oltre 600 pazienti sono ricoverati nelle cure intensive, di cui la metà a causa del Covid-19. Circa 300 posti sono ancora liberi, ha rilevato il consigliere federale.

Il numero di letti può ancora essere aumentato, ha sottolineato Berset, ma "vogliamo a tutti costi evitare il sovraccarico di pazienti negli ospedali". La Svizzera, ha aggiunto, si trova ora nella stessa situazione in cui versava durante il picco della prima ondata della pandemia. E il parlamento ha affidato la responsabilità ai Cantoni affinché questi ultimi garantiscano sufficienti posti letto per tutti.

Misure producono primi lenti effetti

Nonostante la gravità della situazione, Berset ha pure usato toni più ottimistici. Sembra infatti che le misure prese a livello federale e nei cantoni comincino lentamente a produrre i primi effetti. "Osserviamo un raddoppio dei casi ogni dieci giorni e non più ogni settimana", ha precisato il consigliere federale.

Tuttavia occorre ancora un po' di tempo prima di trarre conclusioni definitive. Se la situazione non migliorerà concretamente, "allora saremo costretti ad adottare ulteriori provvedimenti per diminuire i contagi".

L'obiettivo, ha ribadito Berset, è chiaro: "Dovremo avere un'inversione di tendenza, per scongiurare un sovraccarico nei reparti di terapia intensiva".

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