Svizzera

Incendio in Vallese, stop agli elicotteri privati. Anzi no

A Bitsch imperversa il rogo, ma anche la polemica sull'impiego dei velivoli dell'esercito per supportare le operazioni di spegnimento

Acqua sul fuoco
(Keystone)

Nei boschi vicino a Bitsch, nell'Alto Vallese, l'incendio che si è scatenato lunedì, 17 luglio, non è ancora stato placato. Una compagnia privata di elicotteri aveva minacciato di ritirare la propria partecipazione dall'operazione di spegnimento del rogo, ma non lo ha fatto. Secondo essa, l'impiego di elicotteri dell'esercito aveva violato il principio di sussidiarietà.

"Per rispettarlo, i mezzi civili devono essere esauriti prima dell'impiego dell'esercito", ha sostenuto il presidente del Consiglio di amministrazione di Air Zermatt, Philipp Perren, come riportato dal quotidiano locale ‘Walliser Bote’. Ha poi accusato le autorità di aver chiamato l'esercito poiché offre un servizio gratuito.

Il capo impiego dei pompieri professionisti, Mario Schaller, ha tuttavia affermato davanti ai media che la cooperazione sta funzionando e che gli elicotteri di Air Zermatt non sono stati ritirati.

Il portavoce dell'esercito Stefan Hofer ha confermato l'entrata in servizio di un Super Puma nell'Alto Vallese lunedì. L'indomani erano due gli elicotteri militari: uno si è occupato di estinguere l'incendio e l'altro è rimasto in attesa.

In merito alla questione del principio di sussidiarietà e alle critiche mosse da Perren, Hofer ha affermato che una missione dell'esercito viene solitamente svolta solo su richiesta e sotto la direzione delle autorità civili. "L'esercito è sempre presente quando serve", ha spiegato.

L'area di bosco interessata dal rogo copre la superficie di circa 100 campi da calcio e le cause dell'incendio non sono note al momento, come ha ricordato Franz Mayr dello Stato maggiore di condotta del Comune di Bitsch.

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE