Il motivo della contesa nasce dal trasferimento da Berna a Zurigo di una parte di studio radiofonico. Stasera elezione dei vertici con sorpresa
Il contestato trasferimento da Berna a Zurigo di alcune parti dello studio radiofonico della SSR sta provocando un terremoto interno. In occasione dell'assemblea generale tenutasi questa sera a Burgdorf (BE), i membri della sezione di Friburgo hanno preso le distanze da quelle bernese e vallesana, rimediando un'amara sconfitta. La SSR di Berna, Friburgo e Vallese, che fa parte dalla famiglia SRG, aveva contestato sin da subito la decisione di trasferire parte della redazione radiofonica dalla Città federale a Zurigo. Lo scorso settembre, tuttavia, il presidente della sezione friburghese Beat Hayoz - che voleva essere rieletto nel Consiglio regionale della SSR svizzero-tedesca - aveva mostrato comprensione in merito ai piani dell'azienda.
La presa di posizione di Hayoz ha però fatto storcere il naso ai piani alti SSR di Berna, Friburgo e Vallese, i quali non hanno più voluto nominarlo per il Consiglio regionale. I circa 70 membri della sezione friburghese sono così insorti, sostenendo Hayoz e criticando le altre sezioni.
Questa sera a Burgdorf era in programma l'elezione di due membri per il Consiglio regionale: delle tre sezioni, sono però stati nominati rispettivamente un membro bernese e uno vallesano, negando così la possibilità ad Hayoz di essere riconfermato. I membri hanno eletto Walter Langenegger (Berna) e Matthias Eggel (Vallese), oltre al presidente in carica vallesano Léander Jaggi. Friburgo, ora, non è più rappresentato all'interno del Consiglio regionale e la decisione ha fatto scaldare l'ambiente: Hayoz ha infatti accusato Jaggi di aver diffuso una serie di "falsità" sul suo conto durante un confronto, influenzando così la decisione finale dei membri.