Le forze dell'ordine sono state colpite da alcuni componenti del centro alternativo con pietre, bottiglie, fuochi d'artificio e laser
Undici agenti di polizia sono rimasti feriti durante gli scontri avvenuti nella notte tra sabato e domenica al centro alternativo Reitschule di Berna. La polizia è stata attaccata con pietre, bottiglie, fuochi d'artificio e laser.
In un comunicato stampa la polizia bernese ha parlato di un attacco mirato contro le forze d'intervento. Tre degli agenti feriti hanno dovuto essere ricoverati in ospedale. Diversi veicoli della polizia e privati sono rimasti danneggiati.
A mezzanotte e mezza la polizia è stata informata che alcune persone volevano dare fuoco a dei container. Sul posto, la polizia si è ritrovata davanti persone incappucciate che erigevano diverse barricate lungo la strada.
I poliziotti, attaccati, hanno dunque risposto con proiettili di gomma, idranti e gas irritanti. Per ricostruire volti e nomi dei responsabili la polizia ha lanciato un appello agli eventuali testimoni.
Il centro culturale alternativo della Reitschule di Berna è stato recentemente teatro di ripetuti scontri con la polizia. Edificio occupato dal 1981 da un gruppo di giovani, è stato presto oggetto di discussioni politiche per la sua chiusura.