Carovita, anche la rendita d’invalidità si adegua

Al pari di chi percepisce la pensione di vecchiaia, anche chi è a beneficio di una rendita d’invalidità o per superstiti dell’assicurazione contro gli infortuni riceverà un’indennità di rincaro a partire dal gennaio prossimo pari ad almeno il 2,8% della rendita. Lo ha stabilito oggi il Consiglio federale.

Stando a una nota governativa, l’indennità di rincaro è concessa per compensare l’attuale aumento dei prezzi. Per le rendite dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni è calcolata sulla base dell’indice nazionale dei prezzi al consumo del mese di settembre dell’anno in corso. L’ultima volta che erano state concesse indennità di rincaro risale al 1° gennaio 2009.

Le rendite dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sono adeguate al rincaro nello stesso momento delle rendite dell’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti, ricorda il comunicato.

Il 12 di ottobre, il Governo aveva deciso di aumentare le rendite Avs/Ai del 2,5%. Quella minima salirà a 1’225 franchi al mese (+30 franchi), mentre la massima a 2’450 (+60 franchi). Il tutto comporterà un aumento delle spese pari a 1,37 miliardi.

In base alle legge, l’esecutivo è chiamato a verificare di regola ogni due anni se sia opportuno procedere a ritocchi. La decisione si fonda sulla media aritmetica tra l’indice dei prezzi e quello dei salari (indice misto) e tiene conto della raccomandazione della Commissione federale Avs/Ai. Quest’anno si prevedono un rincaro del 3% e un aumento dei salari del 2%.

Il contributo minimo Avs/Ai/Ipg per gli indipendenti e le persone senza attività lucrativa passerà da 503 a 514 franchi l’anno, quello minimo per l’Avs/Ai facoltativa da 958 a 980 franchi.