Dalle ‘Macerie’ del Macello il premio de l’authenticité

‘Macerie’ è Prix de l’authenticité. Il podcast che racconta l’autogestione in Ticino – prodotto dall’Associazione Rec e curato da Olmo Cerri – è stato premiato domenica sera a Berna nell’ambito della 13esima edizione di Sonohr Radio & Podcast Festival. Scelto fra cinquanta progetti candidati al premio sostenuto dalla Fondazione svizzera per la radio e la cultura (Fsrc), assegnato da una giuria di esperti composta da Marina Bolzli, Julie Kummer e Anna Pieri-Zuercher, il podcast ha anche ricevuto il premio del pubblico, assegnato tramite il voto del pubblico presente in sala.

Le ruspe del 29 maggio 2021

Il podcast ‘Macerie’, composto da dodici episodi, è stato messo online a partire da ottobre 2021 ed è stato realizzato assemblando decine di ore di interviste a persone attive nell’ambito dell’autogestione negli ultimi trent’anni in Ticino. Un incredibile archivio di memoria orale su uno spaccato non molto conosciuto della nostra società. Venticinque anni di sogni e di storia, si legge nel comunicato, "distrutti in una notte dalle ruspe. Il 29 maggio 2021 è stato sgomberato il centro sociale il Molino di Lugano e le autorità ne hanno fatto abbattere una parte. Un’azione violenta e assurda che ha causato un trauma collettivo e che ha profondamente scosso la popolazione luganese. Il Molino, il principale spazio autogestito nella Svizzera italiana, organizzava ogni anno centinaia di attività e coinvolgeva migliaia di persone". Il podcast ricostruisce, attraverso tante voci, le vicende di una realtà che ha inciso profondamente nello spazio culturale, sociale e politico del Ticino.

Il podcast è un progetto collettivo, coordinato da Olmo Cerri, le musiche originali sono realizzate da Victor Hugo Fumagalli, la postproduzione curata da Esteban Gonzales, le grafiche sono curate da Complice Press, atelier tipografico di Lugano e il supporto produttivo è garantito dall’Associazione Rec di Lugano.

Per ascoltare le puntate del podcast: www.spreaker.com/show/macerie.