Culture

Castellinaria: dopo Dante, ‘Siddharta dal romanzo al cinema’

Per il ciclo d’incontri ‘Vedere un libro, leggere un film’, impegno di mediazione culturale rivolto alle classi delle Scuole Medie Superiori

Il libro, Hermann Hesse (1877-1962) e la copertina del film del 1972
24 marzo 2022
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Nuova tappa dell’impegno di mediazione culturale rivolto alle classi delle Scuole Medie Superiori da Castellinaria, attraverso incontri volti a mettere in relazione il cinema con diverse altre forme di espressione artistica. Al precedente su Dante Alighieri e il rapporto tra la Divina Commedia e il cinema, il Festival del cinema giovane va a riscoprire ‘Siddhartha’ di Hermann Hesse, nell’anno del suo centenario di pubblicazione.

‘Vedere un libro, leggere un film’, questo il titolo dell’evento, si propone di mettere in parallelo il romanzo di Hesse con l’omonima trasposizione cinematografica che Conrad Rooks realizzò nel 1972 e di cui ricorre pertanto il 50esimo anniversario. L’idea di ‘vedere il romanzo’ e ‘leggere il film’ aprirà un confronto che darà alle due forme artistiche un nuovo significato e un ulteriore risalto alla poetica dello scrittore.

Hermann Hesse (1877-1962) si trasferì in Ticino, a Montagnola nel 1919, vivendo dapprima in Casa Camuzzi e in seguito nella Casa Rossa. La stesura di Siddhartha lo occupò per quasi due anni e gli costò parecchia fatica. Solo dopo essersi immerso completamente nella cultura dell’antica India, riuscì a portare a termine il testo, considerato ancora oggi uno dei romanzi di formazione più conosciuti al mondo.

Nel 1952, il regista di Kansas City Conrad Rooks (all’epoca diciottenne), si vede proporre due libri dalla moglie Zina Rachezsky: Siddhartha di Hermann Hesse e On the Road di Jack Kerouac. Impazzisce per il mood di Siddhartha. Anni dopo, durante un soggiorno a Zurigo incontrerà Heiner Hesse, il figlio dello scrittore e tornerà in contatto con il libro. Gli manifesta il desiderio di poter realizzare un film dal libro e gli chiede aiuto per ottenere i diritti. Heiner si dichiara disponibile. Dopo non poche traversie, il film vede la luce nel 1972 e viene selezionato all’allora Festival del film di Venezia. A breve sarà possibile visionare il film sulla piattaforma streaming di Castellinaria (in versione italiana, inglese e tedesca con sottotitoli in italiano).

L’incontro sarà tenuto da Giancarlo Zappoli, critico cinematografico e direttore artistico di Castellinaria, e da Claudia Bersani, docente di tedesco e responsabile dei decentramenti del Festival. I docenti interessati all’incontro possono farne richiesta scrivendo a segretariato@castellinaria.ch.

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