Pernottamenti da primato l'anno scorso nelle strutture elvetiche. Che tagliano il traguardo del secolo di vita
Record di pernottamenti lo scorso anno per gli ostelli della gioventù svizzeri: nel 2023 nelle differenti strutture presenti sul territorio nazionale sono state contabilizzate in totale 807'196 notti, il 7,4% in più rispetto all'anno precedente, indica Swiss Youth Hostels.
Nell'anno in rassegna, la percentuale di ospiti provenienti dalla Svizzera è stata del 73,3%. Tale dato è di 3,1 punti percentuali superiore al livello prepandemico.
Da notare che oggi, domenica 28 aprile, a Rapperswil-Jona (Sg) si sono svolti i festeggiamenti per i 100 anni degli ostelli della gioventù svizzeri, durante i quali si è espresso anche il consigliere federale Guy Parmelin. «All'epoca l'idea era di promuovere in modo sensato l'organizzazione del tempo libero e di offrire un'offerta a tale scopo. Gli ostelli della gioventù svizzeri ci sono riusciti», ha dichiarato.
Nel 1924, la fondazione di una cooperativa zurighese per ostelli diede il via a questo tipo di alloggio. Oggi la rete dell'associazione Swiss Youth Hostels gestisce direttamente 42 strutture, alle quali se ne aggiungono altre sette in ‘franchising’.