I primi dati relativi al mese di marzo confermano una progressione del 4,6% rispetto all'annata, già da primato, del 2023
I pernottamenti turistici continuano a crescere in Svizzera, anche dopo il 2023 da record: la progressione rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso si è attestata in marzo al 4,6%, stando a una prima stima pubblicata oggi, martedì 16 aprile, dall'Ufficio federale di statistica.
I turisti provenienti dall'estero hanno contribuito con un +7,4%, mentre la domanda indigena è salita del 2,1%. Non sono ancora note cifre assolute: sono state diffuse solo le tre percentuali indicate.
Il 2024 si conferma quindi con il segno più e in marzo le notti appaiono essere aumentate in modo più marcato che in gennaio, quando l'incremento si era attestato al 2,2% (+4,0% domanda estera, +0,6% quella indigena) e in febbraio, che ha mostrato un passo avanti del 3,8% (+9,4% stranieri, -0,3% svizzeri).
I valori diffusi oggi fanno parte della statistica sperimentale Hesta-Flash. Per avere i numeri assoluti, i dati disaggregati regionali e tutte le altre informazioni a cui ci ha abituato l'Ufficio federale di statistica bisognerà attendere il 6 maggio.