Svizzera

Affari della Ruag con i Leopard 1, si indaga per corruzione

Una richiesta di assistenza giudiziaria è pervenuta a Berna. Il sospettato sarebbe un ex dipendente dell’azienda di armamenti

L’azienda, di proprietà della Confederazione, è nell’occhio del ciclone
(Keystone)

Berna – La Procura di Verden, in Germania, sta indagando anche per corruzione in relazione alla compravendita di carri armati da parte di Ruag. Il Ministero pubblico della Confederazione (Mpc) ha ricevuto una richiesta di assistenza giudiziaria.

L’Ufficio federale di giustizia (Ufg) ha confermato quanto riferito mercoledì dai giornali di CH-Media. Secondo i media, l’indagine è diretta contro un ex dipendente dell’azienda di armamenti.

Secondo l’Ufg, in merito alla vendita di 25 carri armati Leopard 1 alla Germania l’Mpc ha ricevuto una richiesta di assistenza giudiziaria dalla Procura di Verden e una richiesta complementare. Le ipotesi di reato sono quelle di amministrazione infedele, corruzione passiva e corruzione in transazioni commerciali.

Stando alla Srf, la Procura di Verden, in Bassa Sassonia, sta conducendo un’indagine preliminare nei confronti di cinque cittadini tedeschi, sospettati di appropriazione indebita, corruzione passiva e corruzione in transazioni commerciali. Il caso riguarda irregolarità relative al commercio di pezzi di ricambio per attrezzature militari.

Il Ministro della Difesa Viola Amherd ha ordinato lunedì un’inchiesta esterna sull’acquisto, nel 2016, di 96 carri armati Leopard 1 da parte di Ruag Mro e sulla firma del contratto di acquisto dei carri armati – parcheggiati in un magazzino in Italia – tra questa e l’azienda tedesca Rheinmetall.

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