La titolare del Dipartimento federale della difesa, della protezione e dello sport preannuncia un'inchiesta esterna per far luce sulla vicenda dei Leopard
La consigliera federale Viola Amherd ha commissionato un'inchiesta esterna sull'acquisto di 96 carri armati Leopard 1 in Italia da parte di Ruag Holding. Lo ha comunicato oggi, lunedì 21 agosto, il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport.
Dopo l'acquisto, i carri armati sono stati stivati in un deposito, sempre in Italia. Secondo Ruag Mro, sarebbero serviti per prelevare pezzi di ricambio. All'inizio del 2023 Rheinmetall ha presentato una domanda con cui chiedeva se i carri armati potessero essere acquistati. L'idea era quella di rimetterli in efficienza e consegnarli all'Ucraina. Il 13 febbraio è stato firmato un contratto di compravendita con riserva di approvazione da parte delle autorità.
In seguito a incongruenze emerse in occasione di una riunione straordinaria del Consiglio d'amministrazione di Ruag Mro tenutasi ieri, Amherd ha deciso di commissionare l'inchiesta. Quest'ultima avrà lo scopo di analizzare gli affari commerciali con i carri armati Leopard 1. Inoltre sarà oggetto di verifica il modo in cui il Consiglio d'amministrazione fa fronte al suo obbligo di vigilanza nei confronti della direzione e se vi sia la necessità di procedere ad adeguamenti.