Per la Commissione della gestione del Nazionale le restrizioni decise dal Consiglio federale hanno rispettato i criteri di proporzionalità
La decisione del Consiglio federale del dicembre 2021 di estendere il certificato Covid-19 non ha violato la Costituzione federale. Lo afferma un rapporto della Commissione della gestione del Consiglio nazionale.
Nel documento si ricorda che il Governo per lottare contro la pandemia ha adottato diversi provvedimenti che hanno comportato una restrizione dei diritti fondamentali. Queste restrizioni sono tuttavia ammissibili unicamente se hanno una base legale, sono giustificate da un interesse pubblico e sono proporzionate allo scopo, afferma il rapporto che sottolinea come questi criteri sono stati rispettati.