C'è la versione definitiva, lo hanno comunicato Santésuisse e l'organizzazione ospedaliera H+
L'organizzazione ospedaliera H+ e l'associazione degli assicuratori malattia Santésuisse hanno comunicato oggi di aver trasmesso la versione definitiva delle nuove tariffe forfettarie ambulatoriali. Il nuovo sistema - sostengono - consentirà di migliorare ulteriormente qualità e trasparenza per quanto concerne la fatturazione delle prestazioni.
Stando a un comunicato odierno diffuso congiuntamente da H+ e Santésuisse i nuovi forfait ambulatoriali "costituiscono una pietra miliare importante per il sistema sanitario svizzero". In combinazione con Tardoc, il nuovo tariffario per le singole prestazioni ambulatoriali, in futuro sarà dunque "possibile stabilire una tariffa medica coerente".
Inoltre, i nuovi forfait, analogamente al modello stazionario SwissDRG, si basano su dati ambulatoriali riferiti ai costi e alle prestazioni, e vengono costantemente aggiornati. Con le tariffe forfettarie le medesime prestazioni vengono così sempre rimunerate in modo equo.
"Ora sono disponibili tutti gli elementi per inoltrare un sistema completo e coerente per lo sviluppo del sistema tariffario come prescritto dal Consiglio federale", dichiarano le due organizzazioni. Le tariffe forfettarie ambulatoriali andranno a coprire circa la metà del volume generato in ambito ospedaliero e potranno essere ampliate progressivamente.
Per lo sviluppo delle nuove tariffe forfettarie sono stati prelevati i dati da varie prestazioni e i relativi costi "di circa un milione di casi, messi a disposizione da circa 30 ospedali", precisa la nota, rendendo il nuovo sistema più completo di qualsiasi altro tariffario ambulatoriale".