'Sasso del Diavolo 2020', torna il premio concesso dall'Iniziativa delle Alpi al trasporto merci più assurdo
Chi riceve quest’anno il 'Sasso del Diavolo' per trasporti particolarmente assurdi? L’Iniziativa delle Alpi nomina tre candidati: i cetriolini sott’aceto dal Vietnam in vendita dalla Migros, i chicchi di melograno dal Perù, elaborati in Egitto, offerti dalla Coop e la vendita di acqua della marca 'Berg' da ghiaccio dei ghiacciai della Groenlandia da parte della Manor.
Il premio denigratorio concesso dall'Iniziativa delle Alpi mira a far prendere coscienza dei trasporti insensati e stimolare le imprese a riflettere sulle proprie offerte e sul trasporto dei prodotti. Altri tre candidati sono nominati per il «Cristallo di rocca», che premia idee sensate: il progetto gastronomico «Autunno culinario», Live Track e Urban Logistics. Con le loro idee creative i tre nominati contribuiscono a ridurre i trasporti, a trasferirli o a evitarli del tutto.
Fino al 13 settembre 2020 il pubblico può votare online su www.iniziativa-delle-alpi.ch/vota e così decidere chi riceverà il Sasso del Diavolo e il Cristallo di rocca. I premi saranno ufficialmente consegnati ai vincitori il 29 settembre 2020.
«Dobbiamo fare in modo che la produzione di prodotti diventi nuovamente più regionale. Ciò abbrevia le distanze di trasporto e giova al clima e alle Alpi. I cicli economici regionali ci rendono anche più a prova di crisi, più resilienti e più flessibili. Creano valore aggiunto e posti di lavoro a livello locale», afferma Jon Pult, presidente dell'Iniziativa delle Alpi. L'associazione si batte da oltre 30 anni per un trasporto merci rispettoso dell'ambiente.
Il Sasso del Diavolo è attribuito dal 2002. L’anno scorso è andato a 'Swiss Air Deluxe' per "l’aria alpina" in bomboletta spray che, fra l’altro, è esportata anche in Asia. Con il Cristallo di rocca è stato premiato il 'Caffè riparazione', il servizio di riparazione che riduce lo spreco di risorse e così evita anche trasporti.