Svizzera

Le vittime del rogo di Soletta non hanno ancora un nome

La Polizia conferma la presenza di bambini fra i sei morti nell'incendio di una casa plurifamigliare in centro. 'Caso molto tragico'

(foto Polizia Soletta)
26 novembre 2018
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Non sono ancora state identificate le sei vittime dell'incendio che nelle prime ore di oggi, lunedì, ha divorato una casa plurifamiliare a Soletta. Per questa ragione non possono essere forniti dettagli, ha indicato all'agenzia Keystone-Ats il portavoce della polizia cantonale Bruno Gribi.

Le forze dell'ordine si limitano, quindi, a confermare che fra i morti vi sono anche bambini. "È un caso molto tragico", ha commentato ancoraGribi.

Gli inquilini che sono stati sfollati durante le operazioni di spegnimento hanno potuto rientrare ai loro appartamenti già nel corso della notte.

Sul posto sono intervenuti decine di pompieri, poliziotti e sanitari. Quanto successo è psichicamente assai gravoso anche per loro, ha osservato Gribi.

Il rogo è avvenuto nella Wengistrasse, una strada non lontana dal centro storico, e ha interessato una palazzina dove trovano alloggio circa 20 persone. Si ribadisce che la causa del sinistro non è al momento ancora nota.

I testimoni: 'Un denso fumo'

Il denso fumo: è questo il denominatore comune che emerge dalle testimonianze che vengono diffuse ad alcune ore dall'incendio costato la vita a sei persone nelle prime ore di stamane a Soletta.

La palazzina situata sulla Wengistrasse, non lontano dalla stazione e dal centro storico, non risulta danneggiata esternamente. Stando alle prime informazioni, il fuoco - poi rapidamente domato dai pompieri - si è sviluppato in uno dei piani inferiori e ha provocato un denso fumo che si è propagato all'interno, ma anche all'esterno: ne parlano diverse persone interpellate da '20 Minuten' e 'Blick'.

Stando ad alcune testimonianze l'edificio era abitato in particolare da richiedenti asilo, specie eritrei. Alcuni riferiscono delle grida dei bambini, altri di un uomo che si sarebbe gettato per la disperazione dal terzo piano.

Non è ancora chiaro quante persone abitassero nella palazzina. I pompieri sono intervenuti con circa 70 militi, ha indicato al 'Blick' il comandante dei vigili del fuoco di Soletta Boris Anderegg.

La polizia non ha ancora fornito informazioni sulle vittime. Maggiori dettagli sono attesi nel tardo pomeriggio.

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