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Per le infrastrutture ferroviarie 16,4 miliardi in quattro anni

Il denaro sarà investito tra il 2025 e 2028. Si tratta di due miliardi in più rispetto al periodo attuale

Lavori alle infrastrutture ferroviarie
(Keystone)
15 maggio 2024
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La Confederazione intende investire 16,4 miliardi di franchi nell'infrastruttura ferroviaria tra il 2025 e il 2028, ossia circa 2 miliardi in più rispetto al periodo attuale. Il Consiglio federale ha trasmesso oggi il relativo messaggio al Parlamento.

Il Governo chiede inoltre per lo stesso periodo un credito d'impegno di 185 milioni di franchi per contributi d'investimento a favore di impianti per il traffico merci privati quali terminali e binari di raccordo, indica una nota governativa odierna.

Il limite di spesa richiesto di 16,4 miliardi di franchi supera di circa due miliardi di franchi il limite per il periodo in corso e di 1,3 miliardi quello proposto dal Consiglio federale durante la consultazione.

L'incremento, oltre a compensare il rincaro, garantirà alle ferrovie la disponibilità di più fondi in termini reali. Queste potranno così attuare, tra l'altro, progetti per l'accesso senza barriere delle persone con disabilità già pronti per la realizzazione, precisa ancora il comunicato.

Stato infrastruttura: sufficiente-buono

Assieme al limite di spesa, la Confederazione stabilisce gli obiettivi in materia di esercizio, mantenimento e sviluppo tecnico dell'infrastruttura ferroviaria. Si aspetta che le ferrovie garantiscano la sicurezza e l'efficienza dell'infrastruttura ferroviaria, nonché le incarica di provvedere a un utilizzo ottimale delle capacità, al mantenimento del valore nel lungo termine e di un'elevata produttività.

Nell'ambito del suo messaggio, il Consiglio federale informa inoltre su stato e grado di utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria. Nel complesso, a fronte del forte carico cui è sottoposta, il suo stato risulta da sufficiente a buono. Le spese per l'esercizio e il mantenimento della qualità dell'infrastruttura ferroviaria sono finanziate interamente tramite il Fondo per l'infrastruttura ferroviaria della Confederazione, viene sottolineato.

Nell'ambito dello stesso progetto, il Consiglio federale chiede un credito d'impegno di 185 milioni di franchi per contributi d'investimento a favore di impianti per il traffico merci privati negli anni 2025-2028 con il quale intende proseguire il promovimento del traffico merci su rotaia e del trasferimento del traffico merci attraverso le Alpi.

Il finanziamento è garantito da proventi dell'imposta sugli oli minerali e da ulteriori mezzi a destinazione vincolata. Il credito quadro per contributi d'investimento a favore di impianti per il traffico privati merci già esistente sarà prolungato di un anno affinché i grandi progetti previsti al momento della sua definizione che hanno subito ritardi possano essere comunque finanziati tramite l'attuale credito.