Confine

Identificato il migrante caduto da una roccia

Stava tentando di raggiungere un treno diretto verso la Svizzera. Le sue condizioni restano gravi

Si guarda a nord
(Ti-Press)
22 dicembre 2021
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È un 21enne marocchino il giovante migrante ricoverato dallo scorso 16 dicembre in gravissime condizioni – ma la sua vita non è più in pericolo – all’ospedale Sant’Anna di Como. Il giovane era stato protagonista di una rovinosa caduta dalla parete rocciosa sotto via Santa Marta, la strada che sale sulla montagna dietro la stazione ferroviaria di Como San Giovanni. Il 21enne è stato identificato dagli agenti della Polizia ferroviaria.

Il giorno prima dell’incidente il ragazzo era stato visto aggirarsi fra i binari dello scalo di Como San Giovanni. Poi il tentativo di scappare clandestinamente in Ticino: dopo essersi arrampicato sulla parete, dalla quale poi è caduto, era intenzionato infatti a saltare sul tetto di una carrozza di un treno diretto a Chiasso. Ha dunque trovato conferma l’ipotesi sulla quale hanno lavorato i poliziotti: quella che il giovane è uno dei tanti migranti che cercano di varcare il confine con la Svizzera camminando lungo i binari ed esponendosi a grossi rischi, soprattutto all’interno della lunga galleria – la “Monteolimpino” – che inizia all’altezza di Villa Olmo e sfocia a ridosso del confine di Ponte Chiasso.

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