Economia

Importazioni di GNL dagli Stati Uniti alla Cina ferme da oltre 10 settimane

La guerra commerciale sino-americana colpisce la cooperazione energetica, rafforzando i legami tra Cina e Russia

18 aprile 2025
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Le importazioni cinesi di gas naturale liquefatto (GNL) dagli Stati Uniti sono completamente ferme da oltre 10 settimane, secondo i dati di spedizione che mostrano come la guerra commerciale sino-americana si sia estesa alla cooperazione energetica.

È quanto si legge in un articolo pubblicato questa mattina sul sito del Financial Times. "Da quando, il 6 febbraio, una nave cisterna da 69'000 tonnellate di GNL proveniente da Corpus Christi, in Texas, è arrivata nella provincia meridionale del Fujian, non ci sono state altre spedizioni tra i due Paesi", scrive il foglio britannico.

Il congelamento del GNL statunitense ripropone il blocco delle importazioni durato più di un anno durante il primo mandato presidenziale di Donald Trump. Ma - osserva il Financial Times - l'impatto di questa situazione di stallo ha implicazioni potenzialmente di vasta portata, rafforzando le relazioni energetiche della Cina con la Russia e sollevando interrogativi sull'enorme espansione di terminali GNL multimiliardari in corso negli Stati Uniti e in Messico.

"Ci saranno conseguenze a lungo termine", ha dichiarato Anne-Sophie Corbeau, specialista di gas presso il Center on Global Energy Policy della Columbia University. "Non credo che gli importatori cinesi di GNL contratteranno mai nuovo GNL statunitense".