A pesare sul giudizio dell'agenzia di rating i problemi con le due società che stanno costando miliardi alla banca
L'agenzia di rating Moody's abbassa il giudizio su Credit Suisse sulla scia dei problemi avuti dall'istituto con Archegos e Greensill, le società il cui dissesto sta costando miliardi alla grande banca. Il rating del debito non garantito e dei depositi presso Credit Suisse scende di uno scalino, passando da Aa3 ad A1, ha indicato oggi Moody's. Anche numerose altre valutazioni sono state ritoccate al ribasso. Nella graduatoria dell'agenzia A1 è il quinto giudizio migliore, Aa3 il quarto.
La decisione odierna non giunge a sorpresa, considerato che alla fine di marzo Moody's aveva già abbassato la prospettiva a "negativa". Ora il cosiddetto outlook è stato riportato a "stabile". Secondo l'agenzia il declassamento generale del debito di Credit Suisse riflette, tra le altre cose, l'inadeguatezza dei processi e delle strutture di controllo relative ai rischi. Le vicende Archegos e Greensill potrebbero però avere anche un impatto negativo nelle attività di amministrazione patrimoniale: il danno a livello di reputazione potrebbe infatti spingere alcuni clienti ad allontanarsi dalla banca.