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‘Bluets’, un tuffo nel blu profondo dell'anima

Il libro di Maggie Nelson è stato per anni un oggetto di culto, un segreto ben custodito. 14 anni dopo, la casa editrice lo ha portato in Italia

Maggie Nelson
5 dicembre 2023
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Immagina di innamorarti di un colore. Assurdo? Non per Maggie Nelson, la cui opera ‘Bluets’ fa finalmente il suo debutto nei libri in lingua italiana, dopo quattordici anni dalla sua prima comparsa negli Stati Uniti, grazie a Nottetempo. Tradotto con maestria da Alessandra Castellazzi, il libro è una sinfonia di parole che svela il legame intimo dell'autrice con il colore blu.

Maggie Nelson, già celebre per ‘Gli Argonauti’ (il Saggiatore, 2016), vincitore del National Book Critics Circle Awards, inizia ‘Bluets’ con una domanda audace: “E se cominciassi dicendo che mi sono innamorata di un colore?”. Questa apertura getta le basi per una collezione di 240 poesie, saggi e pensieri, un tuffo profondo nel blu della sua anima. Il titolo stesso, ispirato al dipinto ‘Les Bluets’ di Joan Mitchell, diventa un portale verso l'indefinibile. Maggie Nelson, con il suo stile sagace e poetico, rivela un mondo di depressione, desiderio e alcolismo attraverso la lente di un singolare colore: il blu.

Alessandra Castellazzi ha catturato magistralmente l'essenza poliedrica di Nelson nella sua traduzione per Nottetempo. La lingua, arguta e vibrante, cattura il ritmo incalzante delle riflessioni dell’autrice, rendendo giustizia alla sua prosa innovativa, a lungo sepolta. Il libro si dipana come un amalgama di riflessioni sulla depressione, la rottura di una relazione e l'amicizia con una donna paralizzata in seguito a un incidente. Il blu diventa così molto più di un colore: è un viaggio che abbraccia il dolore anziché sfuggirgli. Nelson ci invita a contemplare la bellezza nel cuore della sofferenza, aprendo una finestra su un mondo in cui il blu diventa una metafora per l'ineffabilità delle emozioni umane.

Attraverso citazioni di artisti, poeti e filosofi come Mallarmé, Platone, Isabelle Eberhardt, Billie Holiday, Derek Jarman e molti altri, il libro si trasforma in un'indagine filosofica, un'esplorazione dell'arte, della psiche umana e della cultura.

In un panorama letterario spesso affannato di risposte definitive, ‘Bluets’ è un'oasi in cui l'incertezza è ben accolta. Per anni segreto ben custodito, circolando tra lettori come un oggetto di culto. Ora, nel tardo 2023, la casa editrice lo ha finalmente portato in Italia. Con ‘Bluets’, il colore blu diventa il veicolo attraverso cui esplorare la complessità della vita umana, offrendo un'esperienza letteraria che va al di là delle pagine del libro. Un tuffo nell'oceano azzurro della vita, dove ogni sfumatura racconta una storia di bellezza e mistero.

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