Culture

Festate a Chiasso, la Giornata del rifugiato è ‘Sottoterra’

La vita dei migranti durante e in seguito alla procedura d’asilo è il tema di quest'anno, nell'evento organizzato da Sos Ticino, il 17 giugno dalle 16.30

Per la campagna nazionale dell’OSAR – Organizzazione Svizzera d’Aiuto ai Rifugiati
(Ti-Press)
16 giugno 2023
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‘Sottoterra. La vita dei migranti durante e in seguito alla procedura d’asilo’ è il titolo della serata all'interno di Festate, organizzata da Sos Ticino in rappresentanza di Osar, l'Organizzazione Svizzera d’Aiuto ai Rifugiati che quest'anno, per la Giornata nazionale del Rifugiato, promuove il tema dell’accoglienza e dell’integrazione di tutte le persone rifugiate sul territorio.

A Chiasso, Sos Ticino propone una serata dedicata alla vita dei richiedenti asilo durante la procedura e del loro percorso in seguito. ‘Sottoterra’, a questo proposito, rappresenta simbolicamente i molti aspetti legati al tema della Giornata del Rifugiato: i luoghi di alloggio di accoglienza e anche di espulsione dei richiedenti asilo. Ma segnala anche l’estraneità delle loro vite per la popolazione locale.

“L’evento ha l’umile pretesa di scavare dentro questa realtà, vuole portare alla luce i percorsi di integrazione, le speranze, le paure e le aspettative delle persone che hanno chiesto asilo in Svizzera”, fa sapere l'associazione, specificando che “‘Sottoterra’ si riferisce anche alle lacune presenti a livello legislativo che permettono a campi come i Cpr (Centro per rimpatrio, in Italia) di continuare a esistere, nonostante le evidenti violazioni di applicazione dei Principi delle Carte fondamentali dei diritti dell’uomo”. La Giornata del Rifugiato è quindi rivolta “a chi è riuscito a emergere da sottoterra e a chi, invece, non ce l’ha fatta”.


Keystone
Yvain Genevay

‘Le portes de la Suisse’

Le iniziative. Dalle 16.30, nel rifugio pubblico del Comune di Chiasso, sarà aperta al pubblico l’esposizione del fotografo vodese Yvain Genevay. Esposte sono le foto realizzate dall’artista per il progetto ‘Les portes de la Suisse’, che ritraggono vari centri di accoglienza in Svizzera. Sul posto, si ascolteranno le testimonianze di alcune persone rifugiate in merito alla procedura d’asilo e del loro percorso in seguito all’ottenimento del permesso. Saranno esposti anche dei disegni realizzati da alcuni bambini delle scuole elementari e medie, cui è stato chiesto di pensare al concetto di casa, famiglia, rifugio, accoglienza e di raffigurarlo in un'immagine.

Un’area del rifugio sarà dedicata ai Cpr, uno dei quali dista soli 70 km da Chiasso, in via Corelli a Milano. Un’ex impiegata del centro testimonia la sua esperienza in un video-monologo realizzato da Prisca Grassi, parole dalle quali emerge anche la criticità del sistema di accoglienza italiano (segue rinfresco, con possibilità di domande e discussioni).

Dalle 17, agli stand Osar e Sos Ticino, sarà a disposizione del pubblico di Festate uno spazio informativo dove approfondire le tematiche dell’asilo; in vendita, alcuni articoli degli atelier di Sos Ticino realizzati dagli utenti. Infine, sul palco principale, sarà presentata la campagna Osar 2023.

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