Quattro milioni di franchi per nove festival cinematografici

Quattro milioni di franchi annui, pari a un aumento del 18 per cento per i prossimi quattro anni come previsto nel messaggio sulla cultura per il periodo 2021–2024. È l'entità del contratto di prestazioni per il periodo 2022-2025 che l’Ufficio federale della cultura (Ufc) concluderà con nove festival cinematografici, ritenuti d’importanza nazionale e internazionale, tra i quali il Locarno Film Festival. La candidatura al bando di concorso pubblico è arrivata da 11 festival; l'esame delle richieste è stato condotto da cinque esperti ed esperte tenendo conto dei criteri stabiliti nel bando di concorso, ovvero unicità e qualità dei programmi, indipendenza, continuità e professionalità dell’organizzazione, richiamo nazionale e internazionale, strategia di sviluppo, digitalizzazione, utilizzo dei mezzi, promozione della creazione cinematografica svizzera, diversità e utilizzo sostenibile delle risorse.

Degli 11 candidati, l'Ufc ha selezionato nove festival – da essa per altro già sostenuti – per i contributi strutturali, attribuendo un peso particolare al richiamo nazionale e internazionale, alla promozione della creazione cinematografica svizzera, all’approccio nei confronti della digitalizzazione e alle misure di promozione della diversità e della sostenibilità. Tutti e nove i festival erano già sostenuti dall’UFC. Di seguito gli ‘intestatari’ del contratto, con relativo sostegno economico annuo: Locarno Film Festival (1 milione e 730mila franchi), Visions du Réel, Nyon (570mila), Solothurner Filmtage (460mila), Zurich Film Festival (440mila), Fantoche, Internationales Festival für Animationsfilm, Baden (170mila), Festival International de Films de Fribourg (170mila), Internationale Kurzfilmtage Winterthur (170mila), Neuchâtel International Fantastic Film Festival (170mila) e Geneva International Film Festival (120mila).