Grigioni

Lo Stato maggiore del Moesano: non venite nelle case secondarie

Appello per fare in modo di non sovraccaricare le strutture regionali. "Purtroppo questi non sono giorni di vacanza"

Non è una vacanza (Ti-Press)
30 marzo 2020
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Il trasferimento dal domicilio primario alla casa secondaria situata nel Moesano non è consentito. Lo spiega lo Stato Maggiore Regione Moesa in un comunicato diffuso oggi nell'ambito delle disposizioni relative al Covid-19. "Si invitano tutti i proprietari di case secondarie nelle valli della Mesolcina e Calanca a rimanere al proprio domicilio e di non raggiungere le abitazioni nella nostra regione. Questi non sono giorni di vacanza purtroppo, dobbiamo stare a casa", viene sottolineato nel comunicato. Il motivo di questo appello è da ricercare nel fatto che tutte le infrastrutture di recezione sono chiuse e che "i pochi negozi di alimentari aperti non riusciranno a garantire un servizio rispettando le distanze sociali". Da qui la richiesta: "Dateci una mano a non sovraccaricare le strutture regionali".

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