Svizzera

I giovani sono i meno felici fra la popolazione elvetica

Se la maggior parte delle persone si ritiene felice, i soggetti con disturbi psichici nella fascia 18-29 anni sono il doppio rispetto ai più anziani

In sintesi:
  • Il 73% degli intervistati da Yougov valuta come ottimale il proprio grado di felicità
  • La maggioranza degli over 60 non si è mai sottoposta a una terapia per la salute mentale e ritiene di non sentirne il bisogno
Immagine di archivio
(Depositphotos)
19 marzo 2024
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La maggior parte degli svizzeri si ritiene felice. Lo rivela un sondaggio sul benessere della popolazione condotto da Yougov. Dall'indagine è pure emerso che un quinto degli intervistati di età compresa tra i 18 e i 29 anni soffre di un disturbo psichico.

Secondo l'inchiesta, la percentuale di giovani alla quale è stata diagnosticata una patologia psichica o mentale si attesta al 19%, ovvero il doppio se paragonata ai medesimi dati relativi alle persone che hanno compiuto il 29esimo anno di età. A titolo di paragone, l'8% degli intervistati che ha più di 29 anni ha rivelato di soffrire attualmente di una malattia psicologica diagnosticata da un medico. Dal sondaggio è inoltre emerso che più di un decimo dei giovani non ha accesso ad una terapia.

La differenza tra le varie fasce d'età si rispecchia anche nell'inclinazione verso le terapie in ambito psicologico o psichiatrico in generale. Tre quarti (71%) degli over 60 che hanno preso parte al sondaggio hanno infatti dichiarato di non aver mai preso parte ad una seduta e di non sentire il minimo bisogno di un trattamento. Tuttavia, questa percentuale aumenta nuovamente nelle fasce di età più basse.

Popolazione soddisfatta

Stando all'indagine condotta dall'istituto demoscopico Yougov (ex Link), il quale ha deciso di pubblicare i dati quest'oggi alla vigilia della Giornata internazionale della felicità – ricorrenza che viene celebrata ogni anno il 20 di marzo – la maggior parte degli elvetici sembrerebbe comunque considerarsi felice.

Su una scala da 0 (molto insoddisfatti) a 10 (molto soddisfatti), il 73% degli intervistati ha valutato il proprio grado di felicità con il punteggio 7 o maggiore a 7, dichiarando di condurre una vita tutto sommato gratificante. Quasi una persona su due ha inoltre giudicato che il proprio stato di benessere perdura a lungo termine.

Ai partecipanti è stato anche chiesto di rivelare con quale regolarità intraprendono delle attività che contribuiscono al proprio benessere. Per un terzo dei partecipanti, trascorrere il tempo libero con la famiglia e la cerchia di amici viene considerato quale fattore predominante per potersi considerare felice. Il 15% ha invece dichiarato che per ricaricare le batterie è fondamentale avere del tempo libero da dedicare a sé stessi, mentre l'11% trova nello sport la via verso la felicità.

L'indagine è stata condotta dal 14 al 28 febbraio di quest'anno ed è stata compilata – in tedesco, francese e italiano – da 1'253 persone di età compresa tra i 18 e i 79 anni residenti in Svizzera.

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