Svizzera

Unia si mobilita su Avs, salari e riduzione orario di lavoro

Il sindacato, durante il congresso straordinario di Berna, ha approvato tre risoluzioni che saranno al centro della mobilitazione nei prossimi mesi

Una manifestazione di Unia (immagine di archivio)
(Keystone)
21 ottobre 2023
|

Unia chiede un miglioramento delle pensioni AVS e del 2° pilastro, salari minimi di 4'500 o 5'000 franchi e riduzioni dell'orario di lavoro a parità di salario. Tre risoluzioni in tal senso sono state approvate sabato al congresso straordinario del sindacato a Berna.

Queste richieste saranno al centro della mobilitazione di Unia nei prossimi mesi e oltre, ha dichiarato il sindacato in un comunicato stampa. La risoluzione intitolata "Aumentare le rendite, impedire lo smantellamento sociale" dà il via a una campagna nella prima metà del 2024 per rafforzare l'AVS, "contro lo smantellamento" del secondo pilastro e contro l'innalzamento dell'età pensionabile.

La risoluzione "Rafforzare il potere d'acquisto invece di massimizzare i profitti" chiede un aumento generale dei salari, con un minimo di 4'500 franchi o 5'000 franchi per i titolari di un diploma professionale, la parità salariale tra uomini e donne, l'aumento dei sussidi per i premi di cassa malati e una tredicesima mensilità salariale e una tredicesima pensione AVS per tutti.

Tempo libero

Infine, il testo intitolato "È ora di avere più tempo per vivere" chiede una "riduzione energica" dell'orario di lavoro senza alcuna riduzione della retribuzione. Diversi oratori tra i circa 300 delegati presenti ritengono che il miglioramento della produttività giustifichi tale richiesta.

Sono state inoltre adottate riforme per rafforzare la democrazia all'interno del sindacato. Gli iscritti saranno maggiormente coinvolti nei processi decisionali strategici e il comitato centrale sarà ampliato.

Nel suo discorso di apertura, la Presidente di Unia Vania Alleva ha espresso la sua profonda emozione per l'escalation di violenza, sia in Ucraina che in Medio Oriente. In questo contesto difficile, la priorità assoluta per i sindacati è dare un contributo tangibile alla giustizia sociale per migliorare la vita dei lavoratori e delle persone in generale", si legge nel comunicato stampa.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔