I delegati, riuniti oggi a Berna, chiedono anche una riduzione massiccia dei tempi di lavoro
Il sindacato Unia lancerà un referendum se l’età pensionabile verrà innalzata nel quadro della riforma AVS. L’assemblea dei delegati, riunita oggi a Berna, ha inoltre chiesto una riduzione degli orari di lavoro.
Per la precisione i 61 delegati hanno domandato una riduzione massiccia dei tempi di lavoro con piena compensazione del salario per i redditi bassi e medi.
In maniera unanime hanno sostenuto che serve più tempo per vivere anziché lavorare sempre di più e più a lungo. Da nessuna parte in Europa infatti, hanno detto, si lavora quanto in Svizzera, ovvero una media di 41,7 ore settimanali per un impiego a tempo pieno.
Lavorando sempre di più e per più anni, il risultato è che i lavoratori sono sfiniti e si ammalano. Proprio per questo va evitato anche un aumento dell’età pensionabile, voluto dalla destra e dagli ambiti economici.
Per avere più peso in queste lotte, Unia intende rafforzare la collaborazione con movimenti sociali come lo Sciopero per il clima. Il sindacato parteciperà in particolare a una giornata d’azione prevista per il prossimo 9 aprile.