Svizzera

I ‘santini’, dalla stampa scritta approdano sui social

Tra la campagna del 2015 e quella attuale, il numero di annunci pubblicitari è diminuito di oltre il 70 per cento

In corsa
(Keystone)
12 ottobre 2023
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I partiti politici stanno in gran parte abbandonando la stampa scritta per le loro campagne in vista delle elezioni federali del 22 ottobre. Tra la campagna del 2015 e quella attuale, il numero di annunci pubblicitari è diminuito di oltre il 70 per cento.

Otto anni fa, lo studio Anné politique suisse dell'Istituto di Scienze politiche dell'Università di Berna sulla campagna elettorale aveva censito 6'003 pubblicità in 52 pubblicazioni nelle otto settimane precedenti le elezioni. Quest'anno, a partire dal 12 ottobre e per un periodo paragonabile di tempo sono state appena 1'746. Nel 2019, il numero era di 2'441.

Il calo tra il 2019 e il 2023 è meno drastico rispetto ai quattro anni precedenti, ma comunque molto marcato. Si ipotizza, senza presentare cifre, che i partiti facciano sempre più ricorso alle reti sociali, in particolare la sinistra e gli ecologisti. Il Plr e l'Udc sono i due partiti che sono rimasti più fedeli ai media cartacei.

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