Su Tinder per flirtare? No, per convincere a votare

Scorrere, o come si dice in gergo, swipare sulle app di incontri per muovere le tendenze elettorali. A lanciare l'idea è Campax, il movimento di cittadini che dal 2017 si occupa di campagne su temi sociali e ambientalisti.

Come spiegato nella mail ricevuta da diverse persone nei giorni scorsi, la strategia della campagna "Scorrere contro la destra" (dal movimento che si fa sullo schermo, appunto lo Swip, a sinistra per bocciare e a destra per approvare un profilo utente) è quella di utilizzare le app di dating più note, come Tinder, OkCupid, Bumble e così via, per "agganciare" giovani svizzeri elettori ed elettrici nei propri dintorni che non hanno ancora mai votato e convincerli a votare per formazioni politiche e iniziative progressiste.

La singolare strategia è fondata sul fatto che nel 2019 alle elezioni federali il 33% degli/delle under 35 ha espresso un voto tendente a sinistra, e che proprio questa fascia di età è quella più propensa all'uso di app di incontri per conoscere nuove persone al di fuori della propria cerchia. Secondo Campax, dunque, per contrastare l'avanzata dell'Udc e bilanciare il calo dei Verdi prospettato dagli ultimi sondaggi elettorali, è necessario mobilitare i giovani. Ricorrendo anche, come in questo caso, a metodi decisamente singolari. Come singolare è il fine per cui viene lanciato un crowdfunding (che è, sostanzialmente, il fine per cui è stato effettuato l'invio massiccio di e-mail): sottoscrivere abbonamenti Premium a pagamento alle varie app in modo da accedere a più funzionalità ("Like" illimitati, miglior targetizzazione, ecc..).

Se la campagna avrà successo non siamo ancora in grado di dirlo: se non altro, nel caso non portasse voti in più, potrebbe far nascere nuovi amori.