Svizzera

Stangata elettrica per il 2024: +222 franchi in media

La Commissione elettricità ha comunicato le tariffe di base per la corrente. A pesare il costo dell'energia sui mercati

In sintesi:
  • L'aumento medio, con differenze geografiche comunque sensibili, è del 18%
  • Oltre alle famiglie anche le piccole e medie imprese vedranno gonfiarsi la fattura per la corrente l'anno venturo
(Keystone)
5 settembre 2023
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Famiglie sempre più sotto pressione in Svizzera: nell'attesa della "stangata" dei premi malattia, la Commissione dell'elettricità (ElCom) ha indicato oggi che le tariffe aumenteranno in media del 18% nel 2024 (da 27,2 centesimi al kWh a 32,14 centesimi al kWh).

In soldoni: 222 franchi in più a 1’446 franchi all'anno rispetto all'anno corrente per un'economia domestica che consuma 4500 kWh. Per le piccole e medie imprese il quadro è simile: i costi di rete e i prezzi dell'energia cresceranno anche per loro.

Una famiglia tipo pagherà in media l'anno prossimo 32,14 centesimi al kilowattora, ossia 4,94 centesimi supplementari rispetto al 2023, stando al rapporto di ElCom pubblicato oggi. Si tratta di dati estrapolati dalle informazioni fornite – con scadenza al 31 agosto – dai circa 600 gestori di rete. Il motivo di tale aumento? L'andamento, in ascesa, del prezzo dell'elettricità sui mercati che si ripercuoterà in maniera più marcata nel 2024.

Le tariffe – che comprendono la tariffa per l'energia, quella per l'utilizzazione della rete, i tributi agli enti pubblici e il supplemento rete – variano sensibilmente da un posto all'altro, specifica ElCom.

I costi di rete aumenteranno per un'economia domestica standard del 19%, passando da 10,62 centesimi al kWh a 12,66 centesimi al kWh. Nella tariffa di utilizzo della rete sono stati recentemente inclusi i costi per la cosiddetta riserva invernale, pari a 1,2 centesimi per kWh.

Per le famiglie la bolletta aumenterà da 13,08 centesimi al kWh a 15,63 centesimi al kWh (+19,5%). I tributi e le prestazioni agli enti pubblici saliranno leggermente da 0,99 centesimi al kWh a 1 centesimo al kWh (+1%). Il supplemento rete rimarrà invariato a 2,3 centesimi al kWh.

Le ragioni dell'aumento

Sono diversi i motivi che spiegano l'ennesimo aumento delle tariffe in molti Comuni. In primo luogo, a partire dal 2024 l'incremento dei prezzi di mercato avrà un impatto maggiore su molti operatori di rete rispetto all'anno precedente, perché una parte significativa degli acquisti per il 2023 era stata generalmente effettuata prima dell'aumento dei prezzi sul mercato a termine.

Oltre a ciò, i costi della riserva invernale vengono trasferiti ai consumatori finali attraverso un supplemento sulla tariffa della rete di trasmissione. In terzo luogo, le tariffe di rete aumentano a causa dell'incremento del tasso di rimunerazione del capitale stabilito dalla Confederazione.

La formazione del prezzo

Le tariffe si basano sui costi della produzione propria e sui prezzi pagati per la corrente acquistata. Dipendono quindi soprattutto dal portafoglio di produzione e di acquisto.

Negli acquisti, inoltre, giocano un ruolo importante il momento della transazione, ovvero il momento in cui i contratti d'acquisto scadono ed è necessario provvedere a un nuovo acquisto, dato che i prezzi sul mercato a termine dell'elettricità hanno subito forti oscillazioni negli ultimi mesi.

Inoltre, i gestori di rete hanno un certo margine di manovra nel dare priorità alla propria produzione di elettricità rinnovabile al servizio universale.

I prezzi più elevati sul mercato elettrico influiscono anche sui costi di rete, poiché anch'essi contengono componenti dipendenti dal prezzo dell'energia elettrica (perdite attive, prestazioni di servizio relative al sistema).

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