Svizzera

L’Uss rivendica aumenti salariali del 5% nel 2024

L’incremento si giustifica in particolare per compensare la stagnazione degli ultimi anni e il rincaro, afferma l’organizzazione sindacale

In sintesi:
  • Per il presidente dell'Uss Pierre-Yves Maillard ci attende un ‘autunno sindacale decisivo’
  • Malgrado l'economia stia andando bene e la disoccupazione sia bassa, per il sindacato gli stipendi sono inferiori di quasi il 3% rispetto al 2020
Il presidente dell’Unione sindacale svizzera Pierre-Yves Maillard
(Keystone)

Un ritocco verso l'alto del 5% dei salari nel 2024. È quanto rivendica l'Unione sindacale svizzera (Uss), secondo cui questo aumento compenserebbe la stagnazione degli ultimi anni e l'inflazione, ma permetterebbe anche ai lavoratori di approfittare dell'attuale congiuntura favorevole.

"Nel 2023, i salari reali sono scesi per il terzo anno consecutivo, cosa mai successa dalla Seconda guerra mondiale", scrive in una nota odierna il sindacato nella quale viene annunciata una manifestazione a Berna per il 16 settembre in vista delle trattative del prossimo autunno. Misure di lotta per raggiungere gli obiettivi non sono escluse.

‘Autunno sociale decisivo’

Citato nel comunicato, il presidente dell'Uss Pierre-Yves Maillard parla di "autunno sociale decisivo". Il vodese chiede seri adeguamenti salariali per stoppare il "crollo del potere d'acquisto".

Attualmente, gli stipendi sono inferiori di quasi il 3% a quelli del 2020, protesta il sindacato. E questo malgrado l'economia stia andando bene e la disoccupazione sia bassa. Inoltre, gli stessi datori di lavoro si lamentano della penuria di manodopera qualificata, fa notare l'USS.

Nel comunicato viene sottolineato come la situazione finanziaria della popolazione sia sensibilmente peggiorata. Il rincaro dei beni di consumo unito all'incremento del costo degli affitti e dei premi della cassa malati hanno considerevolmente pesato sul potere d'acquisto. L'inflazione quest'anno dovrebbe aggirarsi intorno al 2,2%.

Tremila franchi in meno

Senza una busta paga più sostanziosa, una coppia con due bambini disporrà di 3mila franchi in meno di budget l'anno prossimo, avverte l'Uss, che formula pure una richiesta per i premi della cassa malati, destinati nuovamente a schizzare verso l'alto nel 2024. Essa prevede che i datori di lavoro partecipino a questa spesa: stando al sindacato, un contributo di 50 franchi al mese sarebbe appropriato, sulla falsariga di quanto avviene già oggi in diverse aziende.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔