Troppo costosa l’infrastruttura per quelli cartacei. L’Alliance Swiss Pass pensa a un futuro votato alla digitalizzazione
L’Alliance Swiss Pass, l’organismo che coordina le tariffe del trasporto pubblico, nel futuro prossimo vuole abbandonare la vendita fisica dei biglietti cartacei perché l’infrastruttura per queste operazioni è molto costosa.
Lo dice il suo presidente René Schmied in un’intervista pubblicata oggi ai giornali del gruppo Ch-Media, nella quale spiega che a partire dal 2035 i biglietti dovrebbero essere normalmente acquistati online.
"Si può prevedere che ci siano ancora dei distributori automatici nei principali snodi di trasporto o nei negozi esterni", perché "dovrebbe essere ancora possibile acquistare un biglietto anche senza un telefono cellulare", precisa. Prendere i mezzi pubblici dovrebbe diventare facile come guidare un’auto, aggiunge.
Schmied, presidente dell’organizzazione che raggruppa 250 aziende di trasporto pubblico e 18 comunità, riferisce poi che nel dicembre del prossimo anno verrà introdotto un nuovo abbonamento prepagato. Dovrebbe offrire ai clienti che spendono tra i 1’000 e i 4’000 franchi all’anno per i trasporti pubblici un’alternativa più economica all’abbonamento generale. Schmied spera di venderne più di 100’000 dopo cinque o sei anni dall’introduzione della nuova offerta.
Il nuovo ‘pass’ – sottolinea – non è invece destinato ai pendolari abituali: «Chi viaggia da Berna a Zurigo due o tre volte alla settimana paga già meno con l’abbonamento generale».