Svizzera
Mendrisiotto: ‘Integrarlo lungo i binari a lunga percorrenza’
La Commissione dei trasporti del Consiglio degli Stati propone alla sua camera di accogliere una mozione di Marco Romano (Centro)
C’è chi va e chi viene
(Ti-Press)
28 Ottobre 2022
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Integrare meglio il Mendrisiotto nei collegamenti ferroviari a lunga percorrenza è una priorità: la Commissione dei trasporti del Consiglio degli Stati propone alla sua camera di accogliere una mozione in questo senso del consigliere nazionale ticinese Marco Romano (Centro). Il Nazionale si è già espresso positivamente in merito.

La mozione chiede di migliorare i collegamenti Intercity per Chiasso e Mendrisio. Da alcuni anni i treni Intercity hanno come capolinea Lugano e vengono "parcheggiati" a Chiasso per la notte e tornano a Lugano al mattino senza fare fermate nel Mendrisiotto.

Romano ricorda che il Mendrisiotto conta 51’000 abitanti e 2’400 tra studenti e insegnanti presso l’Università della Svizzera italiana e la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana. Alla stazione di Mendrisio fanno capo 10 linee di bus regionali e quotidianamente circa 7’000 persone utilizzano le stazioni di Mendrisio e Chiasso. La regione ha un tessuto economico e industriale molto sviluppato e internazionale; decine di migliaia di frontalieri quotidianamente si spostano dalle aree di Como e Varese. Per questo motivo è assolutamente necessario intervenire.

In una nota odierna dei servizi del Parlamento si precisa che la Commissione ha discusso la mozione e con 10 voti contro 2 e 1 astensione invita la sua camera ad accoglierla. La Commissione condivide il parere secondo cui gli attuali collegamenti a lunga distanza del Mendrisiotto non rendono giustizia alla sua importanza economica e geografica. Chiede pertanto di incaricare il Consiglio federale di integrare la regione nella rete Intercity.

Il Consiglio federale si è finora opposto alla proposta. La decisione di non permettere ai treni Intercity di fermarsi a Chiasso si basa su un accordo stipulato tra il Canton Ticino e le Ffs nel 2009. Inoltre, il Ticino non aveva chiesto che i treni a lunga percorrenza si fermassero nel Mendrisiotto durante la pianificazione del piano di espansione ferroviario del 2035, rileva il governo.

La mozione passa al Consiglio degli Stati.

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