Cambiamenti in vigore con l’introduzione dell’orario invernale. Per la prima volta Grigioni e Romandia uniti da un collegamento diretto
Le Ffs puntano sul turismo: Ticino, Grigioni e altre regioni turistiche beneficeranno di nuovi collegamenti diretti a partire da dicembre.
L’offerta sarà ampliata sull’asse del San Gottardo nel fine settimana, in particolare durante i mesi estivi, con treni supplementari il venerdì da nord a sud, e la domenica nella direzione opposta. I cambiamenti dovrebbero entrare in vigore col nuovo orario, ovvero dall’11 dicembre.
La domenica sera gli studenti ticinesi potranno usufruire, durante il semestre primaverile, di un nuovo collegamento diretto da Bellinzona a Losanna via Lucerna. Nel periodo estivo, invece, i viaggiatori del tempo libero e i pendolari ticinesi disporranno di collegamenti supplementari con l’Ic2 il venerdì pomeriggio da Zurigo al Ticino e la domenica pomeriggio in direzione opposta.
Inoltre, grazie a due ulteriori collegamenti diretti con l’Ic2, dal lunedì al venerdì sarà possibile raggiungere Zurigo dal Ticino senza cambi il mattino presto: le partenze sono previste da Chiasso alle 6.04 e alle 7.04.
Le Ffs sottolineano inoltre che in Ticino, dopo le modifiche all’orario avvenute nel 2021, "non sussistono cambiamenti sostanziali nel traffico regionale Tilo".
Non sarà solo il Ticino a beneficiare di questi cambiamenti, ma anche altri collegamenti turistici. Per quanto riguarda i Grigioni, tra Zurigo e Coira nel fine settimana gli Ic3 circoleranno a cadenza semioraria pressoché continua. Inoltre, sempre nel weekend, sono previsti due nuovi collegamenti diretti tra Ginevra e Coira – che passeranno anche da Losanna e Berna – che consentiranno per la prima volta di raggiungere i Grigioni direttamente dalla Romandia.
Collegamenti più frequenti saranno garantiti anche nell’Oberland Bernese e in Vallese; in più le Ffs prevedono di estendere l’offerta per i viaggi in Europa. In particolare, verranno introdotti un treno notturno supplementare per Praga, più posti su quelli a destinazione di Amburgo, Berlino, Vienna e Graz, nonché un convoglio in più per Stoccarda (dall’autunno 2023).
Le Ffs, parlando di una "minore domanda nel traffico pendolare", hanno poi reso noto di aver soppresso alcuni treni supplementari che circolano attualmente sui segmenti Zurigo-Berna e Zurigo-Lucerna.
Sulla base della domanda, annuncia ancora l’ex regia federale, saranno soppressi alcuni collegamenti tra Zurigo e Arth-Goldau durante le ore di traffico ridotto, nonché il primo treno Ic2 della domenica mattina da Bellinzona a Zurigo.
Inoltre, a partire dal 2023 e negli anni a seguire verranno eseguiti numerosi lavori sulla rete ferroviaria. Ciò, avvertono le Ffs, provocherà ritardi e soppressioni di fermate in determinate stazioni.
A partire da mercoledì – e fino al 12 giugno – l’Ufficio federale dei trasporti avvierà la procedura di consultazione del progetto d’orario 2023. Sul sito www.progetto-orario.ch si potranno valutare ed eventualmente commentare i cambiamenti annunciati.