Interrotto il rapporto contrattuale: un dipendente aveva pronunciato una frase razzista, udita in diretta, nei confronti del giocatore del Basilea Kalulu
La SSR ha deciso di interrompere con effetto immediato il rapporto contrattuale con una società esterna dopo che un dipendente di quest'ultima, ieri, ha pronunciato a bordo campo un commento razzista durante la diretta televisiva della partita di calcio di Super League FC Basilea-FC Vaduz.
Durante un'interruzione della partita è stata udita una frase razzista, precisa l'azienda in una nota odierna. La dichiarazione, rivolta all'attaccante dell'FCB Aldo Kalulu, è stata registrata a bordo campo mediante un microfono esterno. In seguito a indagini interne, è emerso che ad avere pronunciato il commento è stata una terza parte coinvolta nella produzione in diretta. La persona lavorava per una società esterna su incarico della SSR.
La SSR non ammette assolutamente il razzismo o la discriminazione, sottolinea nella sua nota, aggiungendo che "i commenti o le azioni razziste non sono tollerati e comportano delle conseguenze." Pertanto, l'azienda interrompe con effetto immediato il rapporto contrattuale con la società esterna, si scusa formalmente con il giocatore del Basilea Aldo Kalulu, con l'FC Basilea e con il pubblico.