Svizzera

'Il Consiglio federale doveva agire prima'

Secondo il presidente dell'organizzazione mantello dei medici cantonali, Rudolf Hauri, i provvedimenti restrittivi adottati ieri sono giunti 'un po' tardi'

Hauri spera che, nonostante tutto, sia possibile riportare la situazione sotto controllo (Ti-Press)
19 ottobre 2020
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I provvedimenti restrittivi adottati ieri dal Consiglio federale per arginare la pandemia di coronavirus sono giunti "un po' tardi". Lo ha dichiarato stamane Il presidente dell'organizzazione mantello dei medici cantonali, Rudolf Hauri, a radio SRF.

Hauri spera che, nonostante tutto, sia possibile riportare la situazione sotto controllo. Molto dipenderà da come le misure saranno accolte e applicate dalla popolazione.

Lo specialista si è però detto fiducioso al riguardo e convinto che il grosso della popolazione capirà il senso dei provvedimenti presi per arginare la diffusione del virus.

A suo avviso, la decisione comunicata ieri dal governo di provvedimenti omogenei a livello nazionale ha senso, tenuto conto della diffusione della malattia. Tuttavia, bisognava agire con maggior anticipo vista la rapida esplosione dei casi di infezione.

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