Svizzera

Tempi supplementari per la caccia ai cervi

Il Vallese concede altre giornate per l'abbattimento degli ungulati 'in eccesso'

7 ottobre 2020
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Una periodo supplementare di caccia è stato concesso dalle autorità vallesane nelle regioni dell'Aletsch-Goms e di Nanz-Saas a causa dell'eccesso di cervi presenti. La popolazione di camosci e caprioli invece è già stata regolata secondo le necessità.

In totale, durante la caccia alta sono stati uccisi 2556 camosci, 406 caprioli e 17 cinghiali, numeri che rientrano nella forbice prevista dal Servizio della caccia, della pesca e della fauna (SCPF). Quanto ai cervi, gli esemplari abbattuti sono stati 1890: più dei 1599 del 2019 ma meno dei 2090 pianificati.

Una caccia speciale per regolare i contingenti avrà dunque luogo nella seconda metà di novembre, indica in una nota odierna il servizio vallesano. "La riduzione degli effettivi da un lato garantisce la funzione protettrice delle foreste e dall'altro mantiene l'equilibrio fra le varie specie della fauna", viene spiegato nel comunicato.

In particolare, nel mirino dei cacciatori vi saranno le femmine, così da frenare la crescita della popolazione. Parallelamente, come ogni anno, i guardacaccia professionisti entreranno a loro volta in scena, effettuando degli spari complementari in zone mirate, così da evitare per esempio danni agli alberi da frutto.

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