Svizzera

Tempo scaduto, chiuso il procedimento nei confronti di Rémy Pagani

Il governo cantonale ginevrino non può concludere l'inchiesta sul consigliere amministrativo di Ginevra

20 aprile 2020
|

Il Consiglio di Stato ginevrino ha annunciato oggi la chiusura del procedimento disciplinare avviato in gennaio contro il consigliere amministrativo della città di Ginevra, Rémy Pagani (Ensemble a Gauche). Il municipale era sospettato di violazione dei doveri inerenti alla sua funzione.

Il governo cantonale ha dichiarato di non poter concludere l'inchiesta prima della scadenza del mandato di Pagani, che cade il 31 maggio. La crisi sanitaria scoppiata il mese scorso non ha infatti permesso di condurre le udienze necessarie "per stabilire pienamente i fatti".

Due casi avevano indotto il Consiglio di Stato ad aprire un'inchiesta nei confronti di Pagani. Il primo riguardava le circostanze in cui è stata creata la fondazione Genève - Cité de Refuge e le modalità di attribuzione del capitale iniziale. Pagani era sospettato di aver investito fondi pubblici senza aver sottoposto la questione al Consiglio Comunale. Il secondo era legato alla ristrutturazione del Grand Théâtre, alla sicurezza del personale e del pubblico.

Pur avendo chiuso la procedura, il Consiglio di Stato formula una serie di raccomandazioni sulla base delle informazioni che ha potuto raccogliere. In particolare, consiglia l'impiego di esperti in materia di salute e sicurezza sul lavoro in relazione ai cantieri di edifici destinati ad essere occupati da personale o aperti al pubblico.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔