Le due vittime, non ancora formalmente identificate, sono precipitate a seguito del distacco di una pietra mentre si trovavano a 4'300 metri
Ieri mattina sul versante vallesano del Cervino è accaduto un incidente mortale che è costato la vita a una guida alpina e al suo cliente: una pietra si è staccata e li ha fatti precipitare.
L'incidente fatale si è verificato alle 9 quando i due erano in cordata a circa 4300 metri di quota nel settore denominato "Keusatz", riferisce un comunicato odierno della polizia vallesana.
Il pericolo di caduta massi ha impedito ad Air Zermatt e ai soccorritori locali di recuperare i corpi durante il giorno. L'intervento è infine riuscito la sera.
L'identificazione delle vittime è in corso e la procura ha aperto un'indagine.
I soccorritori svizzeri non escludono che il distacco della roccia che ieri mattina ha travolto e ucciso sul Cervino una guida alpina e un suo cliente possa aver fatto anche altre vittime. Al momento stanno cercando di ricostruire quante persone si trovassero sulla via al momento dell'incidente: erano diversi gli alpinisti in difficoltà. Le operazioni di recupero dei due corpi si erano protratte per tutta la giornata a causa della caduta di pietre, che ostacolavano i soccorritori in quota.