Sono la guida cilena di 40 anni e un suo cliente australiano di 37 anni. Il pericolo di caduta massi aveva ritardato il recupero dei corpi
I due alpinisti morti il 24 luglio scorso sul versante vallesano del Cervino sono stati identificati: si tratta di una guida cilena di 40 anni e del suo cliente australiano 37enne, ha indicato oggi la polizia cantonale vallesana.
L'incidente si era verificato alle 09.00 del mattino. Al momento del dramma, i due alpinisti si trovavano a circa 4'300 metri di quota nel settore denominato "Keusatz", equipaggiato con corde fisse. Un masso si era staccato e li aveva fatti precipitare.
Il pericolo di caduta di altri massi aveva impedito ad Air Zermatt e ai soccorritori locali di recuperare i corpi durante il giorno. L'intervento era riuscito soltanto la sera.