Le redazioni romande danno tempo fino al 10 settembre all'editore zurighese per proseguire le trattative per negoziare il piano sociale
Le redazioni romande di Tamedia hanno deciso oggi di sospendere il preavviso di sciopero previsto per lunedì 3 settembre almeno fino al 10 settembre e di proseguire le trattative davanti all'Ufficio vodese di conciliazione, al quale Tamedia si è appellato per negoziare il piano sociale destinato ai dipendenti licenziati.
Un incontro si terrà mercoledì, ha indicato a Keystone-ATS Eric Budry, copresidente della Società dei redattori della Tribune de Genève.
Oggi, all'unanimità - con due astensioni - tra gli 80 e i 100 membri delle redazioni romande riuniti a Losanna hanno deciso di dare un'ultima possibilità alla conciliazione con il loro editore, informa un comunicato del sindacato dei media e della comunicazione Syndicom e dell'associazione dei giornalisti Impressum.
La delegazione dei redattori è stata incaricata di ottenere un calendario accelerato per le trattative del piano sociale per i collaboratori di Le Matin cartaceo, che sono stati licenziati, e per il futuro del gruppo e dei suoi redattori nella Svizzera romanda.
Le rivendicazioni figurano in un elenco di sette punti, sottoposti alla direzione di Tamedia il 22 agosto. Una nuova assemblea generale è prevista il 10 settembre per decidere sul prosieguo.