Provvedimenti anche a Lucerna, Zugo, Svitto, Nidvaldo, Obvaldo, Uri e Sciaffusa. Occorrerebbe un’intensa fase di pioggia di due giorni
A causa della perdurante siccità, i cantoni di Lucerna, Zugo, Svitto, Nidvaldo, Obvaldo, Uri e Sciaffusa hanno emesso oggi un divieto di accendere fuochi nei boschi o nelle loro vicinanze. Nei cantoni della Svizzera centrale barbecue e materiale pirotecnico sono consentiti unicamente a una distanza minima di 200 metri dalle foreste. A Sciaffusa il divieto dei fuochi d’artificio vale nelle vicinanze dei boschi e in tutte le aree non edificate. La situazione di pericolo potrebbe svanire solo dopo un’intensa fase di pioggia di due giorni, comunicano i Cantoni, mentre brevi temporali non sarebbero sufficienti. Il divieto di fuochi nei boschi e nelle zone adiacenti è già stato emesso da Grigioni, Turgovia e San Gallo. Vige addirittura la proibizione assoluta in Ticino, nelle valli meridionali dei Grigioni e in Vallese. Le autorità di quest’ultimo Cantone hanno oggi deciso di mantenere il veto: i privati non potranno dunque festeggiare il Primo agosto con fuochi artificiali, mentre un’eccezione è concessa alle amministrazioni comunali.