Dopo un messaggio di odio contro gli armeni pubblicato sui social media e attribuito a uno dei dirigenti del club, fondato nel 1951 in Nagorno Karabakh
L'Uefa ha aperto un'indagine disciplinare nei confronti del club azero del Qarabag, a causa di un messaggio di odio contro gli armeni attribuito a un membro del suo staff, nel mezzo del conflitto tra i due Paesi in Nagorno Karabakh. La Federcalcio armena sabato aveva chiesto l'esclusione del Qarabag dall'Europa League, sostenendo che il suo responsabile della comunicazione, Nurlan Ibrahimov, aveva lanciato sui social un appello "a uccidere tutti gli armeni, giovani e vecchi, senza distinzione'. Il club azero era stato fondato nel 1951 ad Aghdam, città diventata fantasma dopo l'occupazione armena del 1993. La squadra da allora si è trasferita a Baku, capitale dell'Azerbaigian.