CICLISMO

TdS, la neve modifica il Circuito delle Alpi

Con il Susten ancora chiuso, per l'ultima tappa si sono scelti Oberalp, Lucomagno e San Gottardo. Partenza il 6 giugno da Frauenfeld, arrivo il 13 ad Andermatt

26 maggio 2021
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Mancano dieci giorni all’inizio del Tour de Suisse 2021 e gli organizzatori, nel corso della tradizionale conferenza stampa tenutasi in mattinata, hanno annunciato un importante modifica del percorso. Una modifica che riguarda l’ultima frazione, la tappa regina del Circuito delle Alpi. In origine, i corridori avrebbero dovuto superare in successione la Furka, il Grimsel e il Susten, con partenza e arrivo ad Andermatt. Siccome il Susten non potrà essere sgomberato dalla neve e riaperto prima dell’inizio del Tour de Suisse, si è deciso di modificare il percorso, sempre con partenza e arrivo ad Andermatt, inserendo l’Oberalp, il Lucomagno e il San Gottardo ma non dalla Tremola, con un secondo sconfinamento in Ticino dopo quello della sesta frazione che porterà da Fiesch a Disentis attraverso la Novena e il Lucomagno.

L'84ª edizione di un Tour de Suisse che torna in calendario dopo l’annullamento del 2020 causa pandemia, scatterà domenica 6 giugno da Frauenfeld con una prova a cronometro, 10,9 km pianeggianti lungo i quali dovrebbero essere protagonisti sia Stefan Küng, sia Stefan Bissegger. Il Giro proseguirà in senso antiorario, toccando la regione del lago di Zurigo, il Mittelland, il Vallese, per poi concludersi nel massiccio alpino. Se è vero che le salite non mancheranno nemmeno nella prima parte del Tour (ad esempio il secondo giorno sono in programma tre Gpm di seconda categoria), le prime quattro frazioni dovrebbero essere riservate a velocisti e attaccanti. Il cambio di morfologia avverrà con la quinta frazione con arrivo a Leukerbad (con il Col du Pillon in entrata di giornata). Da lì in poi sarà quasi solo montangna, con Nufenen e Lucomagno il sesto giorno e la cronometro da Disentis ad Andermatt attraverso il passo dell’Oberalp il giorno dopo, per finire, con il Circuito delle Alpi e la sempre spettacolare scalata al Passo delle Genti.

Al via del TdS vi sarà un parterre piuttosto ricco, a partire dal campione del mondo Julien Alaphilippe e dall’olandese Mathieu van der Poel. Presente pure il vincitore del Giro d’Italia 2019, l’ecuadoriano Richard Carapaz, il due volte vincitore della Parigi-Nizza Max Schachmann e il danese Jakob Fuglsang, già a due riprese sul podio della corsa elvetica. Sarà inoltre possibile rivedere in gruppo l’olandese Tom Dumoulin, al rientro dopo una pausa rigenerativa di diversi mesi. Sul fronte elvetico, detto di Küng e Bissegger, prenderanno il via pure Marc Hirschi, Gino Mäder (recente vincitore di una tappa al Giro), Johan Jacob, Silvan Dillier. Sarà l’ultimo Tour de Suisse per Mathias Frank (2º nel 2014) che ha annunciato il ritiro a fine stagione. Al via pure una selezione di Swiss Cycling.

Da notare, infine, che il 5 e 6 giugno avrà luogo anche il primo TdS femminile, con una tappa vallonata il sabato e una frazione veloce la domenica.

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