Bellinzona Capitale della cultura, il futuro de ‘la Repubblica’ e le sfide del Ministero pubblico
Cari lettori,
Oggi vi portiamo nel cuore delle ambizioni culturali di Bellinzona per il 2030, analizziamo il futuro incerto di un pilastro del giornalismo italiano e facciamo il punto sulle complesse sfide che attendono il Ministero pubblico ticinese.
Bellinzona si prepara a svelare il suo ‘Dna’ per la candidatura a Capitale svizzera della cultura 2030. Un progetto, spiega Marino Molinaro, che va ben oltre un semplice calendario di eventi, puntando a una vera e propria trasformazione urbana e sociale. Tema cardine: il ‘confine’. Un’ambizione da 24,8 milioni di franchi che promette di generare un impatto duraturo.
➜ Leggi l'articolo completo (Tempo di lettura ~8 minuti)
Nel commento di Stefano Piri, il quasi certo passaggio di proprietà del quotidiano ‘la Repubblica’ a un magnate greco scatena reazioni contrastanti nella sinistra italiana. Da “fine del pluralismo” a “comunque ben gli sta”, l’articolo esplora la storia tormentata di un giornale che, nato come voce progressista, ha spesso cercato di guidare più che raccontare il Partito democratico, finendo per accartocciarsi su se stesso. Qual è il futuro di questo storico pilastro del giornalismo italiano, oggi alle prese con una crisi d’identità che riflette quella del suo blocco sociale di riferimento?
➜ Leggi l'articolo completo (Tempo di lettura ~3 minuti)
Il Ministero pubblico e il dopo Capella, intervista di Andrea Manna al procuratore generale Andrea Pagani. Dopo l’elezione di Moreno Capella al Tribunale d’appello, che “resterà in Procura sino a fine gennaio”, il pg parla di riorganizzazione della Direzione del Ministero pubblico, avvicendamenti, concorsi e tempi.
➜ Leggi l'articolo completo (Tempo di lettura ~5 minuti)
Approfondite queste e molte altre notizie sul nostro sito laregione.ch.
