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Il futuro del Papio, proteste surreali e Saviano a Manno

11 dicembre 2025
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Cari lettori,

Il Collegio Papio di Ascona si trova di fronte a una nuova fase di incertezza dopo l'improvvisa partenza del rettore Adrian Pablé, nominato solo sei mesi fa. Il presidente del Consiglio di Fondazione, Albino Zgraggen, in un'intervista a laRegione, ha chiarito che Pablé "non era la persona giusta al posto giusto in questo momento", sottolineando la necessità di una figura manageriale capace di invertire il calo di studenti e risolvere le difficoltà finanziarie. Zgraggen ha ribadito che il profilo laico per la direzione non è in discussione, spiegando che il precedente rifiuto del Vescovo a Boas Erez era legato alla percentuale di occupazione e non alla sua laicità. L'articolo approfondisce anche le conseguenze del cambio nel Consiglio di Fondazione e lo strascico dello scandalo dell'ex cappellano.
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Nel suo commento intitolato "Incapacità manifesta", Roberto Scarcella riflette sull'arte perduta della protesta. L'autore ci porta due esempi surreali: un gruppo di inglesi residenti a Benidorm, in Spagna, che protestano contro gli immigrati pur essendo essi stessi immigrati e avendo trasformato la località; e la manifestazione di Fratelli d'Italia a Roma contro le zone 30 e le piste ciclabili, dove i partecipanti, invitati a venire in auto, hanno finito per bloccare il traffico che intendevano denunciare, costringendoli a protestare a piedi. Un'analisi ironica che evidenzia come, a volte, la protesta finisca per auto-sabotarsi.
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Stasera a Manno, Roberto Saviano presenta il suo ultimo libro, "L’amore mio non muore", edito da Einaudi. L'opera ripercorre la drammatica storia di Rossella Casini, una studentessa fiorentina scomparsa nel 1981 dopo essersi scontrata con la 'ndrangheta per amore. Saviano, da anni sotto scorta per le sue denunce contro la criminalità organizzata, descrive la scrittura come una "vendetta" per Rossella, un modo per dare voce a una vicenda di amore e coraggio che ha osato sfidare i codici criminali. L'incontro, come ci racconta Martina Parenti, è un'occasione per approfondire il potere della letteratura nel rendere visibili le ombre della società.
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Per approfondire queste e altre notizie, vi invitiamo a visitare il nostro sito laregione.ch. Buona lettura!

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