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Nomine-lampo nella cultura: Bertoli tace, Biscossa interroga

Brontolii nel mondo culturale ticinese per le scelte del Decs. Cantonali ’23, il quarto confronto è sul Dfe. Va per le lunghe la vertenza Grono-Ses

17 marzo 2023
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Continuano i brontolii nel mondo culturale ticinese, dopo le nuove nomine alla guida dell’Archivio di Stato e della Pinacoteca cantonale Giovanni Züst. A far discutere non sono i nomi dei prescelti (Michele Merzaghi e Francesca Martinoli), quanto l’insolita rapidità della macchina governativa nel procedere alle assunzioni. Una fretta che molti osservatori ritengono sospetta, paventando operazioni di clientelismo preelettorale e riscontrando un eccessivo dirigismo al vertice del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport.

Quarto confronto a ‘laRegione’ in vista delle Cantonali. I papabili per il Dipartimento delle finanze e dell’economia discutono su risanamento, frontalieri, fiscalità: a colloquio Vitta (Plr), Pamini (Udc), Mirante (Avanti).

La vertenza Ses-Grono sta andando per le lunghe: sulle pagine de laRegione il sindaco del Comune in Mesolcina confida le sue speranze in una prossima decisione del Tribunale federale a quasi due anni dal ricorso della Sopracenerina contro il riscatto comunale delle reti elettriche.

Del rinnovo delle funivie nelle Centovalli dovrebbe occuparsi il Cantone: questa la richiesta che arriva dai consiglieri comunali di Centovalli che, in una lettera inviata lo scorso 10 febbraio al Municipio, chiedono a gran voce che sia lo Stato, oltre che a finanziare i lavori, a farsi promotore e portare avanti, grazie alle sue competenze, il risanamento dei due impianti. Questo perché, a dire del legislativo, il progetto dei nuovi impianti è troppo impegnativo e mancano le competenze a livello locale

Gianni Infantino, giovedì è stato rieletto per acclamazione, senza avversari, alla maniera del presidente di un club di Quinta Lega: solo che, come scrive Stefano Marelli nel commento odierno, la sua rielezione in stile nordcoreano non lo conferma alla testa dell’Fc Pontegana, bensì ai vertici della Fifa, istanza che muove più capitali di parecchie multinazionali.

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