Continua la 'sindrome' de L'Avana con malessere che colpisce solo impiegati nordamericani di stanza nella capitale
Washington - Il governo canadese ha deciso di richiamare in patria la metà del suo staff diplomatico a L'Avana dopo aver riscontrato i sintomi di un misterioso malessere su di un altro dipendente. Sintomi che hanno già colpito decine di membri del personale diplomatico americano e canadese a Cuba. Si tratta di giramenti di testa, insonnia, perdita di udito e nausea durante l'uso del computer. Almeno 14 i cittadini canadesi colpiti. Mentre gli americani sono almeno 26.
Le indagini, comprese quelle su una fantomatica arma a microonde per provocare danni all'udito, non hanno però portato finora ad alcun risultato. Il governo cubano ha sempre affermato di essere estraneo alla vicenda. Ma lo scorso ottobre Donald Trump decise l'espulsione di una decina di diplomatici cubani per rappresaglia.