Incidenti domestici

Saremo poi così sicuri all'interno delle nostre case?

Rimani a casa, ma fai attenzione, rimani saldo!

2 aprile 2020
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Gli incidenti domestici sono all’ordine del giorno.
Ogni anno avvengono circa 1 milione di infortuni non professionali tra cui 2.400 mortali, l’86% riguardano incidenti domestici/tempo libero. In questo momento dove tutti siamo chiamati a stare a casa il rischio inevitabilmente aumenta: saremo poi cosí al sicuro?
Facciamo alcuni esempi pratici cercando di sdrammatizzare i vari scenari.

“40% ferite ad arti superiori legate all’ambiente cucina”

Ora, saranno in moltissimi a non sapere cucinare o a non essere abituati a dovere fare fronte all’emergenza fame/cibo/cucino/mangio. Sicuramente dopo il primo periodo di cibo preconfezionato/preriscaldato/premasticato ne avrete piene le scatole. La cucina sará il vostro “campo di battaglia” mentre posate e utensili vari “armi”.
State concentrati! Scegliete con ordine gli armamenti e iniziate. In caso di taglio/emorragia sciacquate con acqua fredda, se la ferita riguarda un arto alto, sollevarlo. In ogni caso applicare una benda sterile e .. via di corsa (attenzione a pavimenti bagnati o calzature inappropriate) a chiamare un delivery.

“26% contusi” Qui voglio riportare un esempio personale

Con tutto questo tempo perché non fare un cambio armadio per tutta la famiglia, i vicini e perché no anche per i vostri amici a quattro zampe? Puó succedere, non avendo avuto ancora modo di abituarvi ai nuovi spazi o alle nuove distanze, di aprire le ante di qualche mobile e sovrappensiero, picchiarci contro. Se ad ogni apertura anta o cassetto del vostro nuovo armadio dovesse succedere questo (fidatevi non è così assurdo) e, probabilmente in circa dieci giorni avrete già fatto due cambi armadio: applicare subito del ghiaccio e comprimere la zona lividi con una benda sterile per ridurre il gonfiore. Fatto questo sedetevi a riflettere. Oltre ad un pigiama e ad una tuta cosa vi serve? Dove dovete andare? State a casa.


“11% fratture soprattutto degli arti”

Finalmente avete tempo per attaccare quel quadro che vi hanno regalato anni fa ma che con la scusa “non ho tempo” non lo avete mai fatto. È arrivato il momento, non avete piú scuse anche se quel quadro proprio non vi piace. Prendete quadro, chiodi, martello e scala, anche in questo caso concentratevi perché se non lo fate il rischio è alto ed in caso:
steccare con quello che trovate l´arto in questione, non muovetevi se non per chiamare
un’ambulanza. Bene, in questo momento converrete con me che non né il caso né il momento quindi; perché dovete attaccare un quadro che neanche vi piace!? Leggete..

“9% ustioni”

Se rientrate nella piccola percentuale di persone che si trovano in quarantena con il proprio “nuovo amico/a” ottimo, quale migliore occasione per godersi un pó di intimitá?
Stasera cenetta, musica di sottofondo, candele, vino e perché no, si cucina in lingerie.
Fin qui tutto molto bene ma attenzione, distrazioni dietro ad ogni bicchiere di vino.
Se mentre spadellate come se non ci fosse un domani, alzando la musica vi avvicinate troppo alla padella .. brucia si brucia! Sciacquare in abbondanza con acqua fredda la zona di interesse applicando piú volte al giorno una crema neutra e idratante e rivalutate: due cuori e una capanna?!
Rimani a casa, fai attenzione, rimani saldo.

Fonte:
https://www.bfu.ch/it/l-upi/media/statistica-degli-infortuni-non-professionali-1

 

 

 

 

 

 

 

 

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